Supporto

Questa sezione è stata studiata per aiutare Enti e giovani ad orientarsi più facilmente nel mondo del Servizio Civile.

Enti

Giovani

Chi può presentare domanda per il servizio civile universale?

Tutti i giovani tra i 18 e i 29 anni non compiuti, in possesso dei requisiti previsti dal Bando di selezione pubblicato di norma annualmente dal Dipartimento per le Politiche Giovanili ed il Servizio Civile Universale.

Quali sono le modalità?

I giovani possono inoltrare la propria candidatura solo online, attraverso la piattaforma DOL – Domanda On Line (https://domandaonline.serviziocivile.it) predisposta dal Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio Civile Universale, previo possesso della SPID, il Sistema pubblico di identità digitale. Se non sei ancora in possesso della SPID consulta la “Guida alla Spid” con tutte le informazioni sul rilascio gratuito delle credenziali e richiedila al più presto!

Il servizio civile universale è compatibile con altre attività lavorativa o di studio?

Sì, non vi è incompatibilità assoluta tra svolgimento del servizio civile e la prestazione di altre attività lavorative. Gli operatori volontari possono svolgere altre attività di lavoro subordinato o autonomo se lo svolgimento di queste ultime risulta compatibile con il corretto espletamento del servizio civile.

Chi non può presentare domanda?

Non possono presentare domanda i giovani che:

  • appartengano ai corpi militari e alle forze di polizia;
  • abbiano già prestato o stiano prestando servizio civile nazionale o universale, oppure abbiano interrotto il servizio prima della scadenza prevista.

Cosa devo fare dopo aver presentato la domanda?

Tutti i candidati devono sostenere un colloquio motivazionale: devi quindi MONITORARE QUOTIDIANAMENTE il sito www.amesci.org dove verrà pubblicato il calendario di convocazione con l’indicazione di tutte le informazioni sul tuo colloquio: le modalità del colloquio (online o in presenza), la data, l’ora ed il luogo dove si svolgerà e le modalità per partecipare alla sessione di recupero

Quando vengono pubblicati i calendari di convocazione al colloquio e dove?

Almeno 10 giorni prima della data fissata per il tuo colloquio sul sito www.amesci.org.
ATTENZIONE: la pubblicazione del calendario di convocazione sul sito www.amesci.org ha valore di notifica a tutti gli effetti di legge

Come faccio a consultare il calendario di convocazione?

Devi munirti del numero identificativo, denominato “Riferimento domanda” (vedi immagine) che trovi in alto a sinistra nella prima pagina della tua domanda di partecipazione (Avviso DPGSCU del 16 marzo 2023). Per supportarti, ti abbiamo comunque inviato una e-mail all’indirizzo di posta elettronica associato alla tua SPID, con l’indicazione del tuo ‘Riferimento domanda’.

Se non posso partecipare al colloquio nella data prevista nel calendario di convocazione, cosa succede?

L’assenza al colloquio nel giorno in cui sei stato convocato comporta l’esclusione dalle procedure selettive (art. 6 del Bando).
Tuttavia, al fine di favorire la massima partecipazione dei candidati, Amesci prevede una sessione di recupero dei colloqui: nella prima pagina del calendario di convocazione, al PUNTO 5, trovi indicata la data e le modalità per inviare la richiesta di partecipazione al recupero. ATTENZIONE: le richieste di recupero pervenute secondo modalità e tempi diversi non potranno essere accolte.

Se per il mio colloquio è prevista la modalità online, dove trovo il link per collegarmi?

Nei giorni successivi alla pubblicazione del calendario ti verranno fornite tutte le informazioni e le istruzioni per partecipare al colloquio online.

Cosa viene chiesto al colloquio?

Gli argomenti che verranno trattati al colloquio saranno i seguenti:

  • Il progetto cui ti sei candidato
  • Le pregresse esperienze, lavorative e di volontariato
  • La motivazione che ti spinge a fare Servizio Civile
  • La tua disponibilità rispetto alle condizioni richieste per l’espletamento del servizio, indicate nel progetto

Per maggiori informazioni consulta il sistema di selezione contenuto nella scheda sintetica del progetto.

Ho svolto il colloquio di selezione, adesso cosa succede?

Devi attendere la pubblicazione delle graduatorie dove è indicata anche la data di avvio prevista per il tuo progetto. Le graduatorie e la data di avvio sono ‘provvisorie’ fino alla ratifica da parte del Dipartimento per le Politiche Giovanili ed il Servizio Civile Universale (DPGSCU) della correttezza delle procedure svolte.

Come viene determinato il punteggio contenuto nella graduatoria?

Le graduatorie sono determinate dalla somma dei punteggi ottenuti in seguito alla valutazione dei titoli e delle esperienze che hai indicato nella domanda, e quello che ti è stato attribuito in sede di colloquio. Per maggiori informazioni consulta il sistema di selezione contenuto nella scheda sintetica del progetto per il quale ti sei candidato.

Sono risultato idoneo selezionato nelle graduatorie provvisorie: cosa devo fare?

Devi attendere che la graduatoria sia resa definitiva con la conferma del Dipartimento per le Politiche Giovanili ed il Servizio Civile Universale.
Appena riceveremo il provvedimento del DPGSCU pubblicheremo sul sito www.amesci.org tutte le informazioni relative al primo giorno di avvio in servizio.

Sono risultato idoneo non selezionato nelle graduatorie provvisorie: cosa posso fare?

Qualora si presenti la possibilità di entrare in servizio nel progetto per cui ti sei candidato, in seguito alla rinuncia di un ‘idoneo selezionato’, o di coprire un posto vacante in un altro progetto, provvederemo a contattarti inviandoti una e-mail all’indirizzo di posta elettronica associato alla SPID.

Che cos’è la rinuncia al servizio?

La rinuncia ricorre nel caso in cui, prima dell’avvio del progetto, il giovane dichiari per iscritto di non voler entrare in servizio, anche semplicemente inviando una e-mail a serviziocivile@amesci.org. La rinuncia dà diritto a presentare domanda di partecipazione in occasione di successivi bandi di servizio civile.

Cosa devo portare il primo giorno di servizio?

  • Munisciti di SPID per scaricare il contratto contenuto nell’area riservata agli operatori volontari sul sito del Dipartimento;
  • Copia del codice fiscale e di un documento di riconoscimento in corso di validità;
  • Il Codice IBAN del conto corrente personale sul quale riceverai le indennità di servizio da parte del Dipartimento.

A quanto ammonta il rimborso mensile per gli operatori volontari?

L’indennità di servizio è di 507,30 € mensili. All’interno del contratto di Servizio Civile è indicato l’importo giornaliero della spettanza.

In che modalità riceverò il rimborso mensile?

Il compenso viene erogato mensilmente direttamente dal Dipartimento per le Politiche Giovanili ed il Servizio Civile Universale attraverso un bonifico sul Conto Corrente dell’operatore volontario. All’avvio del progetto devi quindi portare con te il tuo IBAN che provvederemo noi a comunicare al Dipartimento insieme a tutta la documentazione a te collegata.

Il mio IBAN è cambiato. Come faccio a comunicare il nuovo IBAN al Dipartimento per ricevere il compenso?

Puoi modificarlo tu direttamente nella tua AREA RISERVATA sul sito www.serviziocivile.gov.it oppure puoi comunicare il tuo nuovo IBAN al tuo OLP che provvederà ad inviarcelo affinchè AMESCI provveda alla modifica.

Quante ore di servizio civile devo svolgere?

Dovrai svolgere 25 ore settimanali su 5 giorni. Non puoi svolgere meno di 4 ore al giorno altrimenti è considerato come un giorno di permesso ordinario fruito.

Ho diritto a ferie e malattie?

Durante il periodo di servizio, è possibile fruire del numero di giorni di permesso ordinario e malattie retribuite indicati dal contratto sottoscritto. Superato il numero di giorni di malattia retribuite indicati, è possibile fruire di ulteriori 15 giorni di malattia non retribuita.

Cosa succede se si supera il numero di permessi o di malattie indicati dal contratto?

In caso di superamento dei giorni di permesso o malattia, è prevista l’esclusione dal servizio.

E’ possibile usufruire di permessi straordinari?

Sì, sono previsti permessi straordinari da considerare come giorni di servizio prestato e quindi retribuiti, che non vanno decurtati dai giorni di permesso spettanti nell’arco dei mesi di servizio, indicati nel contratto.

Cosa fare in caso di infortunio durante lo svolgimento del Servizio?

Il Dipartimento riconosce una copertura assicurativa privata al volontario in caso di infortunio durante lo svolgimento del servizio o in itinere, ossia nel tragitto da e per la sede in cui si svolge il servizio.
Il periodo di assenza è considerato servizio prestato a tutti gli effetti e gli viene corrisposto l’intero trattamento economico per tutto il periodo della prognosi medica. Per maggior informazioni visita il sito del Dipartimento a questo link bit.ly/49q4tCW

Sono in stato di gravidanza durante lo svolgimento del servizio?

Le volontarie devono consegnare all’ente il certificato medico indicante la data presunta del parto e può scegliere tra:

– il congedo di maternità ordinario che decorre nei due mesi precedenti la data presunta del parto e nei tre mesi successivi il parto

– Il congedo di maternità con flessibilità consentito dal mese precedente la data presunta del parto e nei quattro mesi successivi allo stesso, qualora il medico attesti l’assenza di condizioni pregiudizievoli per la gestante e per il nascituro.

Durante il congedo, ordinario o flessibile, il rimborso mensile viene viene corrisposto dal Dipartimento con la riduzione di un terzo.
(Testo Unico in materia di tutela e sostegno della maternità e paternità, adottato con il decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151 espressamente richiamato dal decreto legislativo n. 77 del 2001).

Sono mamma di un bambino/a che ha meno di un anno e ho iniziato il Servizio Civile

Durante il primo anno di vita del bambino la volontaria può usufruire di un periodo di riposo durante la giornata considerati ore di servizio:

– Della durata di un’ora, in caso di orario giornaliero di servizio inferiore alle sei ore

– Due periodi di riposo, pari a un’ora ciascuno, anche cumulabili, invece in caso di orario giornaliero di servizio di sei ore

Che cos’e l’interruzione?

L’interruzione del servizio avviene quando hai già sottoscritto il contratto di servizio civile e desideri interrompere la tua partecipazione al progetto.

Devo svolgere il servizio civile il sabato e la domenica?

Si, se previsto dal tuo progetto e dalla turnazione settimanale stabilita dell’Ente presso il quale si svolge il progetto, fermo restando i due giorni di riposo nell’arco della stessa settimana.

Ho diritto al rimborso delle spese di viaggio?

Si, è possibile richiedere il rimborso del solo primo giorno e dell’ultimo giorno di servizio, qualora tu risieda in un Comune diverso da quello di realizzazione del progetto e previa presentazione del titolo di viaggio, e purché si tratti del mezzo di trasporto pubblico più economico. L’importo viene erogato direttamente dal Dipartimento che effettua tutte le verifiche circa il diritto ad usufruire del rimborso.

Come ottengo l’attestato di fine servizio?

Dopo tre mesi dalla fine del Servizio Civile potrai scaricare il documento nella tua AREA RISERVATA sul sito del Dipartimento per le Politiche Giovanili ed il Servizio Civile Universale www.serviziocivile.gov.it Se non hai più accesso all’area riservata o hai terminato il servizio da più di un anno, puoi richiedere l’attestato di fine servizio al Dipartimento scrivendo una email a attestati@serviziocivile.it.

Come posso ricevere la ‘Certificazione Unica’ dei compensi ricevuti dal Dipartimento durante lo svolgimento del servizio? ?

La ‘Certificazione Unica dei compensi’ relativa agli assegni che il Dipartimento ha corrisposto agli operatori volontari durante lo svolgimento del Servizio Civile potrà essere scaricata direttamente dalla tua AREA RISERVATA sul sito www.serviziocivile.gov.it  Gli assegni di servizio civile non sono più inquadrati tra i compensi assimilati a lavoro dipendente, bensì tra i cosiddetti “redditi diversi”, quindi esenti da ogni imposizione tributaria. Per scaricare la “Certificazione Unica 2024” relativa agli assegni corrisposti nel 2023 leggi qui.

Ho interrotto il servizio civile prima del termine del progetto: posso avere comunque l’attestato?

No, ma inviando un’e-mail all’indirizzo attestati@serviziocivile.it puoi chiedere al Dipartimento per le Politiche Giovanili ed il Servizio Civile Universale una certificazione relativa al periodo di servizio civile prestato.

Posso ripresentare domanda?

Di norma il Servizio Civile è irripetibile. Tuttavia il bando di selezione può prevedere dei casi in cui è prossibile ripresentare.